venerdì 27 marzo 2009

Strani giorni. Duri ma buoni.

Giorni di grande impegno, ore dense e ore su ore passate a lvorare, a studiare, a correggere, a spiegare, a interrogare. E poi corsi serali per maturandi, conferenze e cicli di lezioni il sabto mattina; poi correzioni: in questo turbine quialcosa scappa: un voto online inserito nella casella sbagliata, un registro online un po' impolverato, qualche email che aspetta una rilettura attenta perchè merita una risposta di buon livello.
La frenesia va a colpire per ora ciò che è meno importante; i rapporti umani tengono bene il campo, se qualche tasto del computer ogni tanto è schiacciato in modo errato beh, a quello si può sempre rimediare con un altro pochino di sano rapporto umano.
Sono in ritardo, vado!

martedì 24 marzo 2009

domenica 22 marzo 2009

Che tristezza


L'italiano non lo sa ma dice di pensare anche in francese e di trovarsi bene a parlare soprattutto in inglese.


Nella vita giace nelle aziende di famiglia ed è a capo di carrozzoni inventati ad hoc per tenerlo lontano dalle cose che contano e però afferma che alcuni hanno autostrade spianate davanti mentre lui, Lapo, ha un sentiero di montagna su cui arrampicarsi.


Ha fatto per due mesi l'operaio in catena di montaggio Piaggio e lo grida ogni giorno ad alta voce aggiungendo che non augura a nessuno di lavorare in una catena di montaggio (c'è chi lo fa per una vita, c'è chi sogna di continuare a farlo).


Irride le persone senza rendersene conto quando se ne esce dicendo che preferisce donare tempo perchè un assegno sono capaci tutti di staccarlo.


Sostiene di avere fede: la Juventus.


Eccetera, purtroppo.


"Non ragioniam di loro, ma guarda e passa". (If. III, v. 51)