Signor capitano

Ieri un aereo ha impattato in fase di decollo contro uno stromo di uccelli che rimettendoci le penne-è proprio il caso di dirlo- hanno mandato in avaria entrambi i motori.

Il comandante, già considerato eroe, ha optato così per un ammaraggio di fortuna: tanto spavento e una manovra ai limiti del possibile ha causato solo qualche graffio e tanta paura ma nessuna vittima ed ora è già epica di volo oltre che spettacolo.

Che spavento, signor capitano.

Che grinta, signor capitano.

Complimenti, signor capitano!

Chiudo la porta

A volte proprio non va, allora chiudo la porta e allora sì che si ragiona; i ragazzi sono in gamba e c'è stima reciproca.

La scuola siamo noi quando la porta si chiude. Il contorno non conta quando il piatto forte è davvero sensazionale.

Voce in capitolo

Molti si dichiarano conoscitori dell'argomento motori, altri dicono di seguire il circo della Formula 1, altri ancora dicono la loro sempre e comunque perchè la Ferrari è la Ferrari...

Chi di costoro mi sa dire qualcosa riguardo all'uomo ritratto al centro di questa foto?

Troppi ricordi, traoppa passione. Addirittura, troppo belli.

Il Pazzo

Giampaoolo Pazzini avrà il 10...se lo merita.

Contraltare

Non si fa in tempo a leggere la buona novella sugli alti ascolti dello speciale su Fabrizio de Andrè in onda domenica sera che oggi piomba subito una notizia che tarpa subito le ali a chi sperava in un miracolo.

Partenza boom per il GF9: il Grande Fratello ieri ha debuttato con la nona edizione sempre più bovina, becera, scollata, volgare, isterica e capace di far commuovere solo coccodrilli.

Da record, citano le fonti Auditel, i dati riguardanti il pubblico dei giovanissimi, come dire: fatica pure a spiegare il modo di affrontare la giornata, squadernati la gola e le corde vocali quanto ti pare, poi noi in un par d'ore tanto distruggiamo tutto.

Eccoci in fila, disillusi.

Formula 1

Ed eccola la prima nata del circus della Formula 1 per la stagione 2009: è la Ferrari F60.

Ce la si aspettava bruttina e a dir la verità non lo è: il nome (sessanta come i campionati disputati) è originale e la vettura ha linee filanti e semplici in stile-regolamenti appena entrati in vigore.

I piloti ostentano sicurezza nel mezzo e anche il temutissimo ritardo sul KERS (sistema innovativo di recupero di energia che garantirà una vientina di cavalli in più se lo si saprà far funzionare correttamente) sembra rientrato.

La vettura sfornata da Maranello è ormai vincente da una decina d'anni e proprio i due piloti lo scorso anno sono stati considerati in qualche modo incapaci di fare la differenza: se anche quest'anno la Ferrari metterà in pista un'auto velocissima, toccherà a Massa e Raikkonen dimostrare qualcosa altrimenti nel 2010 sicuramente uno dei due dovrà lasciare il posto ad Alonso.

Ora nei vari reparti corse degli altri team si susseguiranno le presentazioni con allegate le classiche dichiarazioni ottimistiche e diplomatiche mentre in casa Ferrari, finite le fotografie e spalata la neve, è già tempo di test.