sabato 11 aprile 2009

Rimmel, L' Angelo e Alice...

http://www.youtube.com/watch?v=9fRGFPD1ZIU&feature=related

http://www.youtube.com/watch?v=JRYaAV1tuIQ&feature=related

http://www.youtube.com/watch?v=9HEQhMHnsSw&feature=related

Cattiva maestra televisione


Ho appena finito di leggere questo libro, l'ultimo scritto da Karl Popper.

E' un libricino di cento pagine davvero geniale, che consiglio a tutti.

Formativo, intelligente, profetico perchè scritto nel 1994 ma assolutamente attuale; e poi introduce al mondo di questo pensatore, forse il più capace del XX secolo.

Provare per credere.

Impegno

In queste vacanze mi metto d'impegno e miglioro decisamente l'organizzazione di un paio di cosette affini al lavoro, che siano sistemate una volta per tutte. O almeno, decenti almeno per un po'...

Pasqua

Le vacanze pasquali, non lunghe ma belle.
Perchè è primavera, perchè si sente veramente la cristianità andando in Chiesa, perchè si stacca in un periodo sempre molto intenso, perchè il riposo è bene accetto quando si presenta, perchè è bello fare tante cose se sono da fare e possono essere pianificate.
Buona Pasqua, miei cari tre lettori.

lunedì 6 aprile 2009

Pearl Jam's Rules




Quando poi li vedi fare così, se fino a qualche momento prima avessi avuto dei dubbi, ecco che spariscono: sono i migliori!

Riflessioni di un minuto con un prete di collina


Di fronte alla Passione di Cristo abbiamo due possibilità: la prima è restare meravigliati per quello che ha provato e davvero commuoversi e rimanere impietriti; la seconda è cambiare la nostra vita.

Che fare?

La terra scossa e la vita con lei











Ciò che è accaduto a L'Aquila oggi è stato devastante; ogni giorno accadono disgrazie nel mondo ma quando sono lontane ci paiono effetti speciali cinematografici, invece qunado si toccano con mano fanno davvero pensare: persone come noi che parlano come noi che hanno la vita sconvolta e devono ringraziare di averla ancora perchè i loro vicini, i loro parenti non la hanno più.




La conta dei morti, ventisette poi cinquanta poi quasi cento poi centocinquanta e oltre, lo strazio delle case e degli affetti, le grandi opere degli uomini spezzate dalla forza della natura, le cose spezzate in pochi istanti.




La polvere, le macerie, tante lacrime per tante persone che sono come noi.




Non resta che aiutare e pregare.