mercoledì 22 agosto 2007

Siamo tutti uguali?


Valentino Rossi fa tornare alla ribalta la solita ma non noiosa "questione morale".

Il pilota sembra avere pesantemente evaso le tasse. L'opinione pubblica, che spesso non analizza le cose con criterio ma bada al populismo si è così divisa: chi cerca di affossare Rossi anche sfruttando il difficile momento sportivo del pesarese (devo dire del londinese!?) e chi invece ritiene che si debba cavalcare ancora l'amore della gente per il Dottore e grida che "siamo tutti uguali, chi non l'avrebbe fatto al suo posto?"

Ci sarebbe tanto da scrivere: anzitutto sui giornalisti, ormai incapaci di riflettere e dare un propria opinione senza prima pensare a chi leggerà e a soddisfare i desideri di questo appunto.

Secondariamente, pongo un quesito: secondo voi, siamo tutti uguali?

Per ora mi fermo qui, vorrei leggere dei commenti e delle risposte e questa domanda. Tra qualche giorno proverò a rispondere io.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Eeee...purtroppo no! c'è chi può e chi no...chi dalla nascita, chi per sorte... ma la bella illusione del "siamo tutti uguali" rimane, come è sempre stata e sarà (ahimè) un'autentica utopia.
Si potrebbero fare esempi fino alla nausea e grandi discorsi ma alla fine la livella, come diceva Totò, è solo la morte.
Per non parlare della giustizia...che dite del caso di Stramandino che ha tagliato le cime di ormeggio del panfilo di Della valle su cui era ospitato Mastella con consorte? sapete che il povero stramandino è già stato processato per direttissima e si è beccato 2 anni e mezzo di carcere??!!! E poi dicono che la giustizia italiana è lenta...ma non per tutti! (tra l'altro il panfilo era abusivamente attraccato in zona traghetti pubblici -ndr-)
vabbè... che paese!!! ma tutto il mondo è paese!

Anonimo ha detto...

a parte che la dani evade e lo sappiamo tutti...